Un giudice brasiliano ha stabilito che il produttore locale di pellet Samarco, joint venture paritetica tra Vale e BHP Billiton, dovrà continuare a risarcire le vittime del disastro della diga di Mariana, che nel novembre 2015 causò la morte di 19 persone e l’arresto della produzione della società.
La decisione del tribunale annulla una precedente ordinanza che imponeva a Samarco di pagare indennità ridotte alle vittime.
Il giudice ha sospeso gli effetti della precedente decisione datata dicembre 2018, che permetteva a Samarco di scontare i pagamenti effettuati nell'ambito del cosiddetto fondo di aiuto finanziario di emergenza (AFE) dalle indennità da versare per mancati guadagni nell'ambito del programma di indennità mediata (PIM). Il PIM risarcisce i pescatori non in grado di lavorare a causa degli effetti del fango nei fiumi locali.
Samarco e gli azionisti Vale e BHP Billiton hanno concordato, assieme ai pubblici ministeri, al governo federale e agli stati del Minas Gerais ed Espírito Santo, diverse misure immediate e compensative per rimediare al disastro e al suo impatto sulle comunità locali.