Secondo quanto comunicato da Vale, un tribunale brasiliano ha ordinato al produttore minerario di interrompere le attività presso diverse dighe di minerale di ferro. La decisione è stata presa in seguito alla richiesta da parte dei procuratori dello stato del Minas Gerais.
Il tribunale ha ordinato l’arresto delle operazioni presso le seguenti miniere: Barragem Dique de Contenção Paracatu, Dique de Contenção Lavra Azul, Barragem Dicão Leste, Barragem do Mosquito, Dique de Contenção Cobras, Barragem Sul, Barragem Sabiá, B3, Dique da Estrada de São Gonçalo, Barragem Principal, Barragem Captação, Barragem Pocilga e Barragem Athayde.
Inoltre, Vale ha riferito che un altro tribunale ha sequestrato asset per circa 2,9 miliardi di real al fine di garantire eventuali risarcimenti alle comunità colpite dalle recenti evacuazioni, causate dal maggior rischio di crollo di un’altra diga.
Un terzo tribunale ha ordinato inoltre a Vale di presentare un rapporto sulla stabilità tecnica della diga Sul Superior, situata nei pressi di Gongo Soco, e un piano d'azione, in quanto la struttura potrebbe presto crollare.
La società brasiliana aveva innalzato ad inizio settimana il livello di rischio della sua diga di Barragem Sul Superior presso la miniera di Gongo Soco a Barão de Cocais, nello stato del Minas Gerais, al livello 3, che significa che la struttura è a rischio di crollo.