Secondo quanto comunicato dall’istituto siderurgico brasiliano IABr, il consumo apparente di acciaio brasiliano dovrebbe registrare una crescita dell’8,2% su base annua nel 2018, ammontando a 21,1 milioni di tonnellate, mentre le vendite domestiche di acciaio dovrebbero raggiungere i 18,8 milioni di tonnellate, aumentando dell’8,9% rispetto al 2017. La IABr prevede che il Brasile registrerà il livello di produzione di acciaio grezzo più alto di sempre nel 2018, per un totale di 36 milioni di tonnellate.
Allo stesso tempo, si prevede che le importazioni brasiliane di acciaio raggiungano i 2,4 milioni di tonnellate, crescendo del 2,6%, mentre le esportazioni dovrebbero calare del 7,2% a 14,2 milioni di tonnellate, entrambi le variazioni su base annua.
Nonostante quest’anno l’industria siderurgica brasiliana abbia registrato risultati positivi rispetto al 2017, è previsto che le vendite domestiche e il consumo apparente di acciaio rimangano inferiori ai livelli registrati nel 2013.
Le vendite domestiche di acciaio sono state influenzate dallo sciopero dei camionisti dello scorso maggio, mentre i dazi della Section 232 hanno avuto un impatto negativo sulle esportazioni.
Per quanto riguarda il 2019, IABr prevede che le vendite domestiche di acciaio aumentino del 5,8% su base annua a 20 milioni di tonnellate, mentre il consumo apparente di acciaio dovrebbe raggiungere i 22,4 milioni di tonnellate, crescendo del 6,2% su base annua.