Secondo quanto riferito da Vale, l’autorità ambientale dello stato brasiliano del Minas Gerais, Semad, ha revocato le licenze a due impianti del produttore minerario. Vale ha dichiarato che le licenze operative sono state revocate da Semad in via provvisoria alle dighe di Laranjeiras e Jangada.
L’annuncio è arrivato in seguito alla decisione di un tribunale locale di interrompere le attività di Vale presso diversi impianti, dopo il crollo della diga di Brumadinho che finora ha causato la morte di 150 persone. Secondo i funzionari, rimangono disperse ancora 182 persone, e le probabilità di trovare superstiti continuano a diminuire.
Ad inizio settimana, Vale aveva definito l’ordine di arresto delle attività come “infondato”, così come la revoca provvisoria della licenza operativa di Laranjeiras.
Secondo la società brasiliana, le operazioni presso la miniera di Jangada erano già state interrotte a causa del disastro di Brumadinho. Vale ha promesso che farà ricorso contro la decisione.