Secondo i dati doganali, nel mese di settembre le tonnellate di ferro-niobio esportate dal Brasile ammontano a 6.248, contro le 7.038 tonnellate di agosto.
Le principali destinazioni sono state il continente asiatico (4.265 t, di cui 1.550 t a 25.854 $/t alla Cina), l’Europa (1.305 t a 25.461 $/t), gli Stati Uniti (593 t a 24.759 $/t), il Messico (52 t a 24.223 $/t) e il Canada (32 t a 22.973 $/t), tutti a condizioni FOB.
I principali esportatori sono stati CBMM, la più grande azienda produttrice al mondo (4.889 t a 25.429 $/t) e CMOC (1.109 t a 24.105 $/t), mentre 250 tonnellate sono state esportate con operazioni irregolari nello stato di Amazonas a 23.438 $/t, sempre condizioni FOB.
Nei primi nove mesi del 2022, il Brasile ha esportato 62.901 tonnellate di ferro-niobio, contro le 69.408 tonnellate dello stesso periodo del 2021.