Secondo i dati doganali, nel mese di giugno le tonnellate di ferro-niobio esportate dal Brasile ammontano a 6.102, contro le 6.841 tonnellate di maggio.
Le principali destinazioni sono state il continente asiatico (3.856 t, di cui 1.755 t a 25.196 $/t), l’Europa (1.313 t a 26.365 $/t), gli Stati Uniti (550 t a 25.674 $/t), il Canada (246 t a 26.572 $/t), il Messico (104 t a 26.833 $/t), il Sudafrica (20 t a 17.586 $/t) e il Sud America (13 t a 30.022 $/t), tutti a condizioni FOB.
I principali esportatori sono stati CBMM, la più grande azienda produttrice al mondo (5.047 t a 25.743 $/t) e CMOC (905 t a 22.579 $/t), mentre 150 tonnellate sono state esportate con operazioni irregolari nello stato di Amazonas.
Nel primo semestre del 2022, il Brasile ha esportato 42.870 tonnellate di ferro-niobio, in media a 24.619 $/t, contro le 44.930 tonnellate a 21.557 $/t dello stesso periodo del 2021.