Secondo i dati doganali, nel mese di novembre le tonnellate di ferro-niobio esportate dal Brasile ammontano a 8.175, contro le 4.579 tonnellate di ottobre.
Le principali destinazioni sono state il continente asiatico (6.210 t, di cui 4.480 t a 24.837 $/t alla Cina), l’Europa (1.291 t a 25.846 $/t) e gli Stati Uniti (474 t a 23.658 $/t); volumi inferiori sono stati spediti al Canada, al Messico, all’Argentina e al Sud Africa, tutti a condizioni FOB.
I principali esportatori sono stati CBMM, la più grande azienda produttrice al mondo (6.644 t a 25.275 $/t) e CMOC (1.235 t a 22.152 $/t), mentre 395 tonnellate sono state esportate con operazioni irregolari nello stato di Amazonas a 23.013 $/t, sempre condizioni FOB.
Nei primi undici mesi del 2022, il Brasile ha esportato 75.657 tonnellate di ferro-niobio, contro le 84.277 tonnellate dello stesso periodo del 2021.