Secondo quanto riferito da un funzionario societario, il produttore siderurgico brasiliano Companhia Siderurgica Nacional (CSN) si aspetta una riduzione del suo debito netto di quasi 2 miliardi di dollari (8 miliardi di real).
Il CFO Marcelo Ribeiro ha dichiarato in una presentazione agli investitori che CSN prevede di portare il debito netto da 27,8 miliardi di real (6,7 miliardi di dollari) a 20 miliardi di real (4,89 miliardi di dollari) “nel breve termine”, ossia ad un livello che la società considera “rassicurante”.
CSN si sta concentrando sulla riduzione del suo debito disinvestendo anche da diversi asset.
Ribeiro ha affermato che negli ultimi 18 mesi la società ha raccolto 5,2 miliardi di real (1,2 miliardi di dollari) vendendo attività, tra cui CSN LCC a Steel Dynamics per una cifra di 490 milioni di dollari, e stipulando contratti a lungo termine per la fornitura di minerale di ferro, come quello firmato con Glencore.
Il produttore prevede inoltre di vendere altre quote di "minoranza" in attività minerarie che non sono state rese note, oltre a una quota di minoranza che ha in Usiminas.