Il prezzo richiesto dai compratori di billette in Turchia è diminuito drasticamente nelle ultime due settimane. Uno dei motivi è il significativo ribasso del prezzo del rottame, con l'HMS I/II 80:20 che è sceso molto al di sotto del minimo di 500 $/t CFR previsto in precedenza. Un altro motivo è il calo dei prezzi del tondo a 800 $/t FOB, con le richieste dei clienti esteri che si attestano almeno 30-50 $/t al di sotto. Di conseguenza, i prezzi delle billette all'importazione in Turchia sono diminuiti di 75-80 $/t rispetto a prima delle festività locali. La Russia resta il fornitore principale nonché il più aggressivo, non avendo molte opzioni in termini di mercati di sbocco. Tuttavia, secondo alcune stime, i prezzi in Turchia potrebbero ora essere vicini ai livelli minimi.
Alla fine di aprile, i prezzi delle billette di origine russa in Turchia si attestavano a 720-740 $/t CFR, mentre in seguito erano scesi a 680-700 $/t CFR con una vendita segnalata nella regione di Smirne a 685 $/t CFR, per circa 10.000 tonnellate . Questa settimana, le trattative sono iniziate al livello di 660 $/t CFR, ma poi sono state concluse tre operazioni per 3.000 tonnellate di billette ciascuna a 650 $/ton CFR, tutte con pronta spedizione e con acquirenti situati nella regione di Karabuk. Inoltre, secondo quanto riferito, è stato chiuso un altro accordo a 645 $/ton CFR, ma molto probabilmente per consegna a giugno.
Le basse offerte di billette di importazione in Turchia creano molta confusione tra gli acquirenti di tondo, sia nazionali che esteri, poiché con il semilavorato a circa 650 $/t CFR il prezzo del tondo dovrebbe aggirarsi intorno ai 700 $/t franco produttore/FOB. Tuttavia, recentemente la maggior parte delle billette di importazione è andata ai produttori di laminati mercantili, mentre i laminatoi di tondo basano i loro calcoli su rottame e prezzi locali delle billette, che sono più elevati. «Le offerte basse dalla Russia sono qualcosa di eccezionale – ha commentato una fonte –. I fornitori russi non possono far altro che scendere se vogliono vendere». Tuttavia, alcune fonti di mercato ritengono che le billette russe potrebbero avvicinarsi presto ai livelli minimi, dato che la maggior parte degli stabilimenti che vendono attivamente sono basati su forni elettrici ad arco e i loro margini potrebbero essere presto ridotti. Inoltre, il rafforzamento del rublo sta rendendo più difficile per gli esportatori russi offrire prezzi competitivi».
In una situazione del genere, i fornitori turchi di billette sono rimasti in silenzio e non sono state registrate offerte sul mercato. Indicativamente, si parla di prezzi di 760-780 $/ton franco produttore, ma i compratori ritengono che i prezzi diminuiranno. Per quanto riguarda le esportazioni, prima delle festività è stata chiusa una vendita al prezzo di 790 $/t FOB, mentre l'ultimo livello stimato per le billette turche è di circa 750-780 $/t FOB.