L’industria mineraria australiana BHP Billiton ha dichiarato che le attività ferroviarie e portuali presso Port Hedland stanno riprendendo dopo la sospensione dovuta al ciclone tropicale Veronica. Mentre le ispezioni iniziali non hanno rilevato danni ingenti alle attività, isolati allagamenti presso l’impianto e sulla ferrovia che conduce al porto hanno limitato gli spostamenti dei treni. Di conseguenza il porto sta ora lavorando a ritmo ridotto e una ripresa completa è attesa non prima di fine mese.
Le stime preliminari di BHP indicano come impatto del ciclone una riduzione della produzione di circa 6-8 milioni di tonnellate. Di conseguenza le stime di produzione dei costi dell’impianto per l’anno fiscale 2019 di BHP sono in fase di revisione.