La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) ha avviato l’utilizzo, insieme all’Unione europea, uno strumento finanziario per fornire investimenti azionari fino a 100 milioni di euro destinati all’esplorazione di materie prime critiche e strategiche, vitali per la trasformazione digitale e verde dell’UE.
Attualmente l’UE sta realizzando progetti sostenibili per le materie prime critiche al fine di ridurre il rischio di potenziali interruzioni della catena di approvvigionamento, garantendo che i settori industriali abbiano accesso alle risorse necessarie conformemente alle norme ambientali e sociali dell’UE.
Nell’ambito di applicazione dell’oggetto, la BERS e l’UE forniranno 25 milioni di euro ciascuna, mentre lo strumento farà leva per altri 50 milioni finanziando attività di esplorazione in linea con le norme in materia di clima, governance, impatto ambientale e sociale.
Lo strumento si baserà sulla vasta esperienza della BERS nel finanziamento di progetti minerari, facilitando gli investimenti azionari nella fase iniziale nelle operazioni negli stati membri in cui opera e nei paesi della BERS al di fuori dell’Unione Europea.