La società svizzera Glencore, che produce e commercia materie prime a livello internazionale, ha dichiarato che ha in programma di chiudere entro il 2023 le sue miniere australiane di coking coal a Liddell, Glendell, Integra e Newlands poiché sono giunte alla fine della loro vita utile. Per quell'anno la società ha ridotto la sua previsione di produzione annua della materia prima da 140 milioni di tonnellate a 112 milioni di tonnellate.
La miniera di Newlands ha una capacità produttiva annua di 5,5 milioni di tonnellate di coking coal e nel 2019 è riuscita a produrne 4,55 milioni di tonnellate.