ArcelorMittal, la multinazionale dell'acciaio con sede in Lussemburgo che detiene la leadership mondiale per produzione di acciaio grezzo, ha annunciato i risultati finanziari conseguiti nel secondo trimestre dell'anno. L'utile netto è calato del 10% rispetto al 2009, fermandosi a 1,5 miliardi di $.
Nel periodo in esame, il fatturato ha registrato un aumento tendenziale del 24,25% e congiunturale del 13%, che lo hanno portato a 25,1 miliardi di $.
Per quanto riguarda le performance produttive, l'output di acciaio grezzo è aumentato dello 0,4% tendenziale a 24,4 milioni di tonnellate, mentre la produzione di minerale ferroso è incrementata del 2,3%.
Secondo le previsioni di ArcelorMittal, nella seconda del 2011 i costi delle materie prime continueranno la loro corsa, ma lo faranno parallelamente anche le consegne vista la continua ripresa della domanda mondiale.