14,95 miliardi di dollari. A tanto è ammontato l'utile netto di ArcelorMittal nel 2021, secondo quanto reso noto dalla società. Nell'anno precedente, il colosso mondiale dell'acciaio aveva registrato una perdita netta di 733 milioni di dollari. Sempre lo scorso anno, il fatturato è aumentato del 43,7%, a 76,57 miliardi dollari. L'Ebitda si è attestato a 19,4 miliardi, contro i 4,3 miliardi del 2020.
Nel 2021 ArcelorMittal ha prodotto 69,1 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, il 3,3% in meno rispetto al 2020. Allo stesso tempo, l'output di minerale di ferro della società è calato del 12,2%, fermandosi a 50,9 milioni di tonnellate. Le spedizioni totali di acciaio sono diminuite dell'8,9%, a 62,9 milioni di tonnellate.
In Europa in particolare la produzione di acciaio grezzo da parte di ArcelorMittal è cresciuta dell'8,2% rispetto al 2020, raggiungendo 36,79 milioni di tonnellate.
Prendendo in considerazione il quarto trimestre dello scorso anno, la società ha registrato un utile netto di 4,04 miliardi di dollari, rispetto a quello di 1,2 miliardi registrato nello stesso periodo del 2020 e a quello di 4,62 miliardi del terzo trimestre 2021. I ricavi sono aumentati del 2,8% su base annua, a 20,8 miliardi di dollari. La società ha registrato un Ebitda di 5,05 miliardi di dollari nel quarto trimestre, rispetto a un Ebitda di 1,72 milioni nel corrispondente periodo del 2020 e un Ebitda di 6,05 miliardi nel terzo trimestre.
ArcelorMittal ha detto di aspettarsi che il consumo di acciaio a livello mondiale, escludendo la Cina, cresca tra il 2,5% e il 3% nel 2022, mentre vede le proprie spedizioni di acciaio in aumento del 3%. Le prospettive a medio e lungo termine per il mercato siderurgico sono positive, con la ripresa della domanda che continuerà, in particolare se i vincoli della filiera automobilistica si allenteranno. Il gruppo ha inoltre affermato che l'industria siderurgica globale beneficerà dei cambiamenti strutturali in atto in Cina, tra cui l'attenzione del paese nei confronti della decarbonizzazione e la rimozione dei benefici fiscali sulle esportazioni di acciaio.