ArcelorMittal Italia ha annunciato un nuovo ricorso alla cassa integrazione ordinaria nel sito di Taranto per un numero massimo di 8152 dipendenti a partire dal 3 agosto per 13 settimane. «Nonostante gli sforzi profusi per reperire nuove ed alternative occasioni di lavoro, tuttora in corso» e «visto il drastico calo registrato in questi mesi dei volumi e di conseguenza delle attività produttive» causa coronavirus, l'azienda deve «procedere ad una riduzione della propria attività produttiva», si legge in una comunicazione inviata da ArcelorMittal ai sindacati territoriali, Fim Fiom, Uilm, Ugl e Usb.
L'azienda ha fissato per il 13 luglio un incontro con i sindacati.