SteelOrbis ha appreso che a partire da ieri, 10 ottobre, seconda una nota aziendale interna, ArcelorMittal e ArcelorMittal Italia – costituita dallo stabilimento Ilva di Taranto e dalle sue controllate – opereranno come due entità commerciali distinte.
Una fonte ha spiegato che un'entità venderà la produzione degli stabilimenti europei di ArcelorMittal presenti al di fuori dall'Italia, mentre ArcelorMittal Italia venderà il proprio materiale sotto il nuovo direttore commerciale (chief marketing officer) Alessandro Faroni, che ha sostituito Carlo Malasomma.
«Non sappiamo ancora quale sia lo scopo esatto di questa divisione, ma da un punto di vista pratico è come avere i dipendenti di ArcelorMittal in competizione tra loro», ha commentato la stessa fonte, aggiungendo: «Credo che questa separazione sia funzionale a qualcosa che sarà evidente più avanti, penso nelle prossime settimane».
Altre fonti hanno suggerito che la mossa possa essere legata ai colloqui in corso tra ArcelorMittal e il governo italiano sul nuovo piano industriale per l'ex Ilva. L'impianto, gestito da ArcelorMittal Italia, sta attualmente producendo a livelli storicamente bassi e la sua produzione per quest'anno potrebbe essere inferiore a 3 milioni di tonnellate. Secondo l'accordo stipulato il 4 marzo scorso tra il governo italiano e l'azienda, entro il 30 novembre ArcelorMittal potrebbe avvalersi della facoltà di recedere dal contratto di affitto e successivo acquisto dell'ex Ilva.