La divisione brasiliana di ArcelorMittal ha registrato un utile netto di 12,8 miliardi di real (2,54 miliardi di dollari) nel 2021, ossia il 940% in più rispetto al 2020, un record assoluto per l'azienda, che lo ha attribuito all'aumento della domanda nei settori dell'edilizia civile, dell'automotive, dell'elettrico, dei macchinari e delle attrezzature.
Allo stesso tempo, i ricavi netti sono aumentati del 109% a 69 miliardi di dollari, mentre l'Ebitda è cresciuto del 297% a 20,2 miliardi di real.
In termini di volume, le vendite di prodotti siderurgici sono aumentate del 23% raggiungendo 12,5 milioni di tonnellate, mentre le vendite di minerale di ferro sono rimaste grossomodo stabili: 1,6 milioni di tonnellate. Le vendite interne hanno rappresentato il 59 per cento del totale delle vendite, con il restante 41 per cento destinato all'esportazione.
I risultati di ArcelorMittal Brasil includono le attività di Acindar, in Argentina, Unicon, in Venezuela e ArcelorMittal Costa Rica.
La società ha confermato investimenti per 1,51 miliardi di dollari nei prossimi tre anni con l'obiettivo di aumentare la capacità di produzione delle sue acciaierie di Joao Monlevade, Barra Mansa e Vega, e nella sua miniera di minerale di ferro di Serra Azul.