ArcelorMittal ha annunciato di aver acquistato una quota di maggioranza nell'impianto di ferro bricchettato a caldo (HBI) dell'austriaca Voestalpine in Texas, negli Stati Uniti. Il valore della transazione è di 1 miliardo di dollari.
Più nel dettaglio, il produttore di acciaio acquisirà una quota dell'80% nell'impianto di Corpus Christi, che ha una capacità annua di 2 milioni di tonnellate di HBI. Il prodotto «è una materia prima di alta qualità ottenuta attraverso la riduzione diretta del minerale di ferro, utilizzata per produrre acciaio di alta qualità in un forno ad arco elettrico». Ma, ha precisato ArcelorMittal, «può anche essere utilizzata negli altiforni, con conseguente minor consumo di coke».
Come parte della transazione, la società ha anche accettato di fornire a Voestalpine un volume annuale di ferro bricchettato a caldo in linea con le partecipazioni di quest'ultima nelle acciaierie di Donawitz e Linz in Austria. Voestalpine manterrà la rimanente quota del 20% del capitale nell'impianto. Il resto della produzione sarà consegnato a terzi in base ai contratti di fornitura esistenti, nonché agli stabilimenti della stessa ArcelorMittal, incluso AM/NS Calvert in Alabama. L'acquisizione della partecipazione è soggetta alle consuete approvazioni normative.