La settimana scorsa è stato approvato l’emendamento presentato all’art. 5 del DL Agricoltura che consente di stipulare contratti di compravendita diretta di biometano tra i soggetti produttori e le imprese appartenenti ai settori hard-to-abate. La notizia è stata favorevolmente accolta da Assocarta, l’associazione dei produttori italiani di carta e cartone, dal CIB (Consorzio Italiano Biogas), e da Federacciai, l’associazione italiana delle imprese siderurgiche.
Grazie a questo emendamento si è fatto un passo avanti verso la decarbonizzazione dei settori ad alte emissioni di carbonio, e il biogas è sicuramente un elemento chiave per salvaguardare sia la circolarità che la competitività delle imprese.
A questo proposito, il presidente di Federacciai Antonio Gozzi ha commentato: «Per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione è fondamentale il mix energetico. Sono dunque benvenute tutte quelle misure che favoriscono l’utilizzo di energie alternative nei vari settori industriali, garantendo un approvvigionamento energetico sicuro e rispettoso dell’ambiente. Tra questi, il biometano rappresenta una valida alternativa per ridurre le emissioni dirette (scope 1) dell’industria siderurgica».