America Latina: produzione e consumo di acciaio in flessione, Alacero vede nella Cina una minaccia

venerdì, 15 maggio 2020 10:12:08 (GMT+3)   |   Istanbul
       

In America Latina la produzione di acciaio grezzo è calata dell'8% su base annua nel primo trimestre di quest'anno, mentre la produzione di laminati ha registrato una flessione del 3%. Inoltre, le esportazioni sono diminuite del 15% nei primi due mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a causa della debolezza della domanda siderurgica mondiale. I dati sono stati diffusi dall'associazione latinoamericana dell'acciaio (Alacero). 

Alacero ha sottolineato che nel mese di febbraio il consumo apparente di acciaio nella regione è diminuito del 7% su base mensile e del 2,5% su base annua. Nei primi due mesi del 2020 è diminuito invece del 2% in termini tendenziali, con l'Argentina e il Messico che sono stati tra i paesi più colpiti. Secondo le previsioni dell'associazione, nel 2020 il consumo apparente di acciaio della regione sarà di 55,4 milioni di tonnellate, segnando una diminuzione del 13,8% (circa 8 milioni di tonnellate) rispetto al 2019.

Francisco Leal, CEO di Alacero, ha affermato di vedere «parallelamente a questo scenario», una «rapida ripresa dell'industria siderurgica cinese e i continui rischi causati dalla sua sovraccapacità». Secondo Leal, «dinnanzi al forte calo dei mercati mondiali» il paese asiatico «continuerà a cercare di esportare la sua produzione in America Latina, rendendo ancora più difficile la ripresa della regione».