Alacero, associazione siderurgica dell’America Latina, ha dichiarato che nel periodo compreso fra gennaio e agosto dell’anno in corso il consumo apparente di acciai finiti nella regione in questione è stato pari a 45,1 milioni di tonnellate, rimanendo praticamente stabile rispetto allo stesso periodo del 2017. Gli incrementi maggiori si sono registrati in Brasile (+1,2 milione di tonnellate, o +9%), in Argentina (+247.000 tonnellate, o +8%), e in Uruguay (+143.000 tonnellate, o +12%). In controtendenza con questi dati, il consumo apparente di acciai finiti è sceso in Venezuela (-62%), in Perù (-20%) ed in Messico (-5%); tutte le variazioni percentuali fornite sono calcolate su base annua.
Nel mese di settembre, la produzione di acciaio grezzo in America Latina è ammontata a 5,6 milioni di tonnellate, indicando un calo del 4% su base mensile ma un aumento del 3% su base annua.
Nei primi nove mesi dell’anno, la produzione di acciai finiti in America Latina è ammontata a 49,3 milioni di tonnellate, in aumento del 3% su base annua.