Algeria: in arrivo misure di salvaguardia

lunedì, 22 giugno 2020 11:52:27 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Gli operatori del mercato siderurgico algerino sono preoccupati della pressione esercitata dall'import sulle acciaierie locali e per questo hanno chiesto protezione da parte del governo. Fonti hanno riferito che il Ministero del Commercio sta già lavorando su misure di salvaguardia per una vasta gamma di merci, tuttavia non sono ancora state rese note al pubblico tariffe specifiche o elenchi di prodotti. Alcuni operatori di mercato ritengono che tali informazioni verranno divulgate tra un paio di settimane.

Kamil Rezig, ministro del Commercio algerino, nel mese di febbraio aveva affermato che le misure di salvaguardia sul tondo sarebbero state un dazio del 100%, mentre un elenco di 1095 prodotti sarebbe stato soggetto a dazi tra il 30% e il 200%. Un elenco relativo ad altre 992 merci dovrebbe invece essere soggetto a dazi tra il 30% e il 120%.

Nel frattempo, l'import di tondo continua a danneggiare i produttori locali, che hanno accumulato scorte e diminuito le loro vendite. Fonti riportano che un carico di 10.000 tonnellate di tondo proveniente dal Portogallo e un altro carico di 5.000 tonnellate proveniente dal Belgio fossero in fase di scarico lo scorso venerdì nel porto di Annaba. Le importazioni in arrivo, benché non ingenti in termini di volumi, hanno un impatto sulle acciaierie locali dal momento che i consumi sono ridotti da qualche tempo e gli ordini non sono sufficienti per tutti. Inoltre, l'eccesso di importazioni continua ad aumentare il deficit della bilancia dei pagamenti.

Oltre alle attese misure di salvaguardia, le autorità algerine hanno sottolineato l'importanza dello sviluppo della flotta marittima locale affinché questa raggiunga l'autonomia nel trasporto delle merci, fattore che permetterebbe di risparmiare valuta estera e ridurre alcune spese legate all'import. Per queste stesse ragioni il governo locale ha annunciato l'intenzione di accelerare la ripresa dell'attività mineraria in Algeria.