Il produttore algerino El Hadjar, precedentemente conosciuto come ArcelorMittal Annaba, ha nuovamente sospeso le operazioni di uno dei suoi altiforni a causa di problemi nella fornitura di minerale di ferro. La società ha spiegato che la produzione di acciaio grezzo presso l'altoforno n. 2 è stata interrotta il 2 settembre scorso in seguito all'esaurimento delle scorte di minerale di ferro e all'irregolarità nelle forniture dalla miniera di Ouenza. El Hadjar ha formato un team di specialisti che studieranno la situazione nel sito minerario. La società ha chiesto inoltre alle autorità algerine di intervenire per una soluzione rapida del problema.
La sospensione della produzione di acciaio grezzo non è la prima per El Hadjar che all'inizio di quest'anno ha aveva già dovuto interrompere le attività a causa sia di alcuni scioperi presso le miniere e le ferrovie sia a causa di inondazioni. Un eventuale ripristino della fornitura di minerale di ferro consentirebbe a El Hadjar di «raggiungere i suoi obiettivi di produzione e garantirne la stabilità».
I vertici aziendali hanno precisato che l'impianto necessità di scorte di minerale di ferro pari a 30 giorni per garantire il corretto funzionamento della catena di produzione. Fino a poco tempo fa, il complesso produceva circa 2.500 tonnellate di acciai liquido al giorno. La produzione annuale di acciai finiti è stimata in circa 800.000 tonnellate, mentre la capacità nominale ammonta a 1 milione di tonnellate.