Secondo quanto riportato dai media, Aferpi nella mattinata di ieri 19 marzo ha presentato ufficialmente la proposta di investimenti per circa 30 milioni di euro per la realizzazione di nuovi impianti, in particolare un nuovo laminatoio per la produzione di rotaie. L'azienda, dallo scorso anno di proprietà del produttore indiano JSW Steel, ha spiegato nel corso di un incontro presso il Comune di Piombino - al quale hanno partecipato i sindacati, il sindaco Massimo Giuliani e l'assessore all'urbanistica Carla Maestrini - che un nuovo treno rotaie consentirebbe una maggiore qualificazione della lavorazione delle rotaie sul mercato e un significativo incremento della qualità del prodotto.
Secondo il sindaco, tuttavia, la costruzione del capannone destinato ad ospitare il nuovo treno rotaie necessiterà di autorizzazioni urbanistiche in quanto l'impianto dovrebbe sorgere in un'area adiacente al capannone che ospita l'attuale treno rotaie, in disaccordo con quanto previsto dalla pianificazione urbanistica approvata durante la precedente gestione (Cevital). Per la realizzazione del nuovo impianto, pertanto, sarebbe necessaria una nuova variante urbanistica, il cui iter potrebbe non essere breve.
"Abbiamo spiegato alle rappresentanze sindacali che a nostro avviso dovrebbe essere verificata la coerenza del progetto proposto da Aferpi con quanto previsto e stabilito nell'Accordo di Programma sottoscritto nel luglio 2018, aprendo quindi un confronto con il MiSE, con il Ministero dell'Ambiente e con la Regione Toscana, in quanto firmatari - ha affermato il sindaco Massimo Giuliani -. La questione va dunque approfondita in ogni suo aspetto prima di poter avviare un nuovo procedimento in tal senso. Si tratta comunque di un investimento sicuramente importante, che rafforzerebbe la capacità industriale della fabbrica sul territorio, senza provocare particolare impatto ambientale. In questa fase, d'accordo con i sindacati, abbiamo quindi stabilito di procedere coinvolgendo tutti i soggetti istituzionali interessati".