La produzione mondiale di acciaio grezzo a luglio di quest’anno ha fatto segnare un calo del 6,5% rispetto allo stesso mese del 2021, attestandosi a 149,3 milioni di tonnellate. I dati provengono dall’ultimo report mensile della World Steel Association (worldsteel).
A luglio, la produzione di acciaio grezzo in Asia è ammontata a 110,1 milioni di tonnellate, in calo del 5,2%: Cina 81,4 milioni di tonnellate, in calo del 6,4%; Giappone 7,3 milioni di tonnellate, in calo dell’8,5%; India 10,1 milioni di tonnellate; in aumento del 3,2%; Corea del Sud 6,1 milioni di tonnellate, in calo dello 0,6%.
I Paesi dell’Ue-27 hanno prodotto 11,7 milioni di tonnellate di acciaio grezzo a luglio, in calo del 6,7% su base annua. Nel periodo considerato, la Germania ha prodotto 3,0 milioni di tonnellate, dato in calo del 2% rispetto al 2021.
La Turchia ha prodotto 2,7 milioni di tonnellate di acciaio grezzo a luglio, registrando un calo del 20,7% rispetto allo stesso mese del 2021. La CSI ha registrato una produzione di acciaio grezzo di 6,4 milioni di tonnellate, in calo del 29,1% su base annua, con la produzione russa stimata a 5,5 milioni di tonnellate, in calo del 13,2% su base annua.
In Nord America la produzione di acciaio grezzo è ammontata di 9,6 milioni di tonnellate, in calo del 5,4%: gli Stati Uniti hanno prodotto 7,0 milioni di tonnellate, in calo del 6,4%, entrambi su base annua. La produzione di acciaio grezzo in Sud America è ammontata a 3,6 milioni di tonnellate, in calo del 7,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente: il Brasile ha prodotto 2,8 milioni di tonnellate, in calo dell’8,7% su base annua.
L’Africa ha prodotto 1,2 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, in calo del 5,4% rispetto al 2021. In Medio Oriente, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 3,2 milioni di tonnellate, in aumento del 24,2%, mentre la produzione stimata dell’Iran è ammontata a 2,0 milioni di tonnellate, in aumento del 34,1%, entrambi su base annua.