Stando ai dati della World Steel Association (worldsteel), la produzione mondiale di acciaio grezzo nel mese di agosto di quest’anno è diminuita del 6,5%, attestandosi a 144,8 milioni di tonnellate.
Nel periodo gennaio-agosto sono state prodotte 1,25 miliardi di tonnellate a livello globale, ossia l’1,5% in meno su base annua.
Ad agosto la produzione di acciaio grezzo in Asia è ammontata a 107,1 milioni di tonnellate – in calo dell’8%. Di questi 107,1 milioni, 77,9 sono stati prodotti dalla Cina (-10,4%), 6,9 dal Giappone (-3,9%), 12,3 dall’India (+2,6%) e 5,5 dalla Corea del Sud (-2,2%). Tutti i confronti sono espressi su base annua.
I paesi dell’UE-27 hanno prodotto 9,1 milioni di tonnellate, registrando un aumento del 2,2% rispetto all’anno precedente. Nel periodo considerato, la produzione della Germania è aumentata dello 0,5% su base annua, attestandosi a 2,9 milioni di tonnellate.
La Turchia ha prodotto invece 3,1 milioni di tonnellate, il 13,8% in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. La CSI ha registrato una produzione di acciaio grezzo di 7 milioni di tonnellate, in calo dell’8,7% su base annua, mentre la produzione stimata della Russia ammonta a 5,8 milioni di tonnellate – in calo dell’11,5% su base annua.
In Nord America agosto ha visto una produzione di acciaio grezzo di 9 milioni di tonnellate di cui 7 milioni dagli Stati Uniti. Rispetto all’anno precedente, il primo valore è sceso del 3,8%, mentre il secondo è salito dello 0,7%. Ad agosto la produzione di acciaio grezzo in Sud America è ammontata a 3,6 milioni di tonnellate, in crescita dello 0,8% rispetto allo stesso mese del 2023. Il Brasile ha prodotto 3 milioni di tonnellate totali, in aumento del 7,3% rispetto all’anno precedente.
Nel mese considerato, l’Africa ha prodotto 1,9 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, registrando un calo del 7,2% su base annua. Il Medio Oriente, infine, ha prodotto 3,4 milioni di tonnellate, registrando un -3,2%.