Acciaieria Arvedi di Cremona punta ad aumentare la produzione della sua linea Arvedi ESP (Endless Strip Production) fino a 3 milioni di tonnellate all'anno. Lo ha affermato in una nota Primetals Technologies, il plantmaker britannico che si è occupato dell'aggiornamento della linea durante le fermate programmate tra dicembre 2019 e agosto 2020. Gli interventi hanno incluso modifiche all'impianto di colata continua che hanno portato a un incremento della capacità produttiva nonché al miglioramento della qualità del prodotto. La linea ESP è ripartita a settembre e nel primo mese di operatività la produzione ha superato i livelli precedenti.
«La lunghezza metallurgica della colata – ha spiegato Primetals – è stata allungata a 21,8 metri aggiungendo due segmenti di colata, con la possibilità di aggiunta di un ulteriore segmento. Ciò ha consentito un aumento dello spessore del getto fino a 105 millimetri, con un conseguente flusso di massa di 450 tonnellate all'ora, che è il maggiore al mondo per un impianto di colata bramme sottili. Lo spazio necessario per i segmenti aggiuntivi è stato ottenuto spostando la prima gabbia R1 ad alta riduzione a valle della gabbia originale R3, fino a farla diventare la nuova gabbia R3. La flessibilità per aumentare la lunghezza metallurgica, nonché la possibilità di spostare in un secondo momento la gabbia di laminazione R1 nella posizione R3 era già prevista nel progetto dell'impianto originale del 2006».
Nei mesi scorsi è stato aggiornato anche il forno elettrico ad arco del reparto di fusione della linea ESP, che ha visto un incremento delle dimensioni della siviera. La torretta è stata sostituita con un'unità di dimensioni maggiori, dotata anche di nuove caratteristiche software.