Secondo quanto comunicato della autorità doganali cinesi, a marzo di quest'anno le esportazioni di rottami ferrosi dalla Cina erano ammontate a 653 tonnellate, crescendo del 359,3% su base annua A marzo erano invece salite a 15.360 tonnellate, crescendo di 14.707 tonnellate rispetto al mese precedente. Un trend in forte crescita che è stato confermato a giugno, con 201.680 tonnellate di rottami ferrosi esportate dal paese asiatico (a giugno 2016 le esportazioni erano ammontate a sole 87 tonnellate). Dal momento che a giugno le importazioni di rottame in Cina sono ammontate a circa 190.000 tonnellate (+7,6% su base annua), nel mese considerato il paese è diventato per la prima volta un esportatore netto di rottame.
Nel periodo compreso tra gennaio e giugno di quest'anno, l'export cinese di rottame è ammontato a 298.106 tonnellate. Le importazioni si sono invece attestate a 1,31 milioni di tonnellate, facendo registrare un incremento del 31,5% su base annua.
Attualmente in Cina è in vigore un dazio del 40% sulle esportazioni di rottame.