Turchia, rottame: mercato in lieve ripresa, umore variabile

venerdì, 27 ottobre 2023 17:13:22 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Grazie alle recenti trattative, il mercato turco del rottame risulta essere in lieve ripresa. Fonti riferiscono che le acciaierie sono in cerca di nuovi carichi, e i prezzi rimangono stabili poiché è già il 27 ottobre. Tuttavia, non c’è armonia tra gli operatori del mercato: alcuni credono nel cambiamento di tendenza e si aspettano ulteriori rialzi, mentre altri lo ritengono insostenibile.

Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un produttore con sede nella regione di Marmara avrebbe concluso un accordo con gli Stati Uniti per rottame HMS I/II 80:20 a 357 $/t CFR. Pare inoltre che un altro carico dagli Stati Uniti sia stato acquistato da un’acciaieria di Izmir con rottame HMS I/II 80:20 a 358 $/t CFR. Si ritiene che entrambi gli accordi risalgano a ieri, 26 ottobre. Tali prezzi risultano più alti di 2-3 $/t rispetto alle precedenti prenotazioni dagli USA.

Un produttore della regione di Izmir ha concluso un accordo per rottame origine Paesi Bassi a 352,5 $/t CFR per l’HMS I/II 80:20 e a 372,5 $/t CFR per il bonus grade. Questo livello supera di 0,5 $/t l’accordo con il Regno Unito riportato ieri da SteelOrbis. Lo stesso produttore ha concluso anche un accordo per 25.000 t di rottame HMS I/II 80:20 dalla Croazia a 345 $/t CFR.

Un venditore di rottame proveniente dagli Stati Uniti e dall’Unione Europea si è detto sorpreso del recente aumento dei prezzi del rottame, e ha aggiunto: «Non sono sicuro ci sia molto spazio per questo aumento. I prezzi potrebbero arrivare a 360-365 $/t CFR Turchia e poi fermarsi». Una fonte di un’acciaieria turca si è dichiarata concorde sul fattore sorpresa: «considerando gli attuali livelli del tondo, se il prezzo continua a salire i guadagni dei produttori ne risentiranno», ha commentato. Un fornitore europeo di rottame ha affermato che i flussi verso i depositi per l’esportazione sono rimasti lenti per diverso tempo, e non è possibile assicurarsi lotti agli attuali prezzi di raccolta, che si attestano a 275-280 €/t DAP. In tutto ciò, la Turchia deve spedire circa sette/otto carichi di rottame deep sea nella seconda metà di novembre.


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