Le acciaierie turche hanno iniziato ad accelerare gli acquisti di rottame deep sea dopo che all’inizio della scorsa settimana i prezzi provenienti dagli USA sono stati segnalati a 355 $/t CFR. Le nuove trattative hanno dimostrato che i prezzi sono stabili e che potrebbero aver toccato il fondo per le qualità premium.
SteelOrbis ha appreso che un’acciaieria turca con sede a Marmara ha concluso un accordo per rottami HMS I/II 80:20 dalla regione baltica a 354,5 $/t CFR. Il prezzo di riferimento del rottame dal Baltico di SteelOrbis è aumentato così di 1,5 $/t.
Un produttore con sede a Iskenderun ha concluso due giorni fa una transazione dagli USA, con un prezzo del rottame HMS I/II 80:20 a 354,5 $/t CFR. Metà del carico è costituito da rottame HMS I/II 80:20 e la spedizione è prevista per la seconda metà di agosto. Questo livello è risultato simile al prezzo di riferimento di SteelOrbis, pari a 355 $/t CFR.
Un altro carico proveniente dagli Stati Uniti è stato acquistato da un produttore di Izmir, sempre con rottame HMS I/II 80:20, a 355 $/t CFR. Il carico è costituito da frantumato a 375 $/t CFR. Il termine di spedizione non è stato confermato né dall’acquirente né dal venditore, ma si ritiene che sia per la prima metà di agosto.
Nelle circostanze attuali, si può dire che le acciaierie turche preferiscano livelli intorno ai 354-355 $/t CFR per il rottame dagli USA e dal Baltico. Hanno ancora bisogno di carichi deep sea per le spedizioni di agosto e la prossima settimana dovrebbe essere più attiva di quella attuale. Il mercato locale del tondo turco non è rimbalzato: sebbene ci fosse la speranza di un cambio di tonnellate dopo l’aumento del tasso di interesse da parte della Banca Centrale Turca, i commercianti di tondo nazionali riferiscono che il movimento del tasso di cambio lira turca-dollaro USA è lento e non dà loro molte speranze. «Anche la domanda proveniente dai cantieri edili sta rallentando» ha commentato un trader di Marmara. «Si sentono problemi di pagamento per i costruttori che realizzano progetti pubblici. Se non vengono annunciati nuovi investimenti pubblici prima delle elezioni amministrative che si terranno a marzo, non vedo perché i prezzi dovrebbero riprendersi nell’ultimo trimestre. È meglio fare trading back-to-back».
I prezzi del rottame short sea in Turchia sono stati sotto forte stress. I prezzi del rottame HMS I/II 80:20 dalla Romania si sono attestati intorno ai 325 $/t CFR, in rapido calo rispetto ai livelli registrati alla fine della scorsa settimana. Al 20 luglio, si è registrato un ulteriore calo di 2,5 $/t nelle quotazioni short sea. Sebbene i venditori non siano molto disposti a vendere a questo prezzo, si prevede che la pressione sul lato short sea continuerà nel prossimo periodo, poiché i carichi di rottame deep sea sono ora finanziariamente più interessanti per le acciaierie turche.