I nuovi accordi di rottame conclusi la scorsa settimana in Turchia hanno dimostrato che i prezzi del rottame “deep sea” sono rimasti stabili. Nonostante i sentimenti contrastanti in Turchia per quanto riguarda i prezzi del rottame e la domanda di acciaio, i fornitori sono addirittura riusciti ad aumentare leggermente i prezzi.
SteelOrbis ha appreso che un produttore di Iskenderun ha concluso due acquisti dagli Stati Uniti. Il primo è costituito da rottame HMS I/II 90:10 a 381 $/t CFR e rottame frantumato e P&S a 396 $/t CFR. Il secondo consiste in rottame HMS I/II 95:5 a 381 $/t CFR e rottame frantumato a 396 $/t CFR. Entrambe le operazioni indicano che le quotazioni di riferimento del rottame HMS I/II 80:20 statunitense sono ora a 376 $/t CFR, in aumento di 1,5 $/t.
Un altro produttore con sede a Iskenderun ha concluso un accordo per materiale dall’UE: rottame HMS I/II 80:20 a 369,5 $/t CFR e rottame frantumato a 394,5 $/t CFR. Circola voce che lo stesso venditore abbia concluso un altro contratto con la regione di Marmara per rottame HMS I/II 80:20 a 369 $/t CFR, anche se questa informazione non è stata confermata al momento della pubblicazione. Prima di questi accordi, i prezzi del rottame proveniente dall’UE si aggiravano intorno ai 365-370 $/t CFR. Pertanto, le quotazioni europee del rottame sono aumentate in media di circa 2 $/t.
Inoltre, si è appreso che uno stabilimento con sede a Izmir ha concluso un ordine dalla Danimarca per rottame HMS I/I 80:20 a 373 $/t CFR. Questa informazione non è stata confermata né dall'acquirente né dal venditore, ma è ritenuta vera dagli operatori del mercato. Questo livello di prezzo è superiore di 1 $/t rispetto all’ordine più recente proveniente dall'area baltica.
I prezzi del rottame “deep sea” sono quindi rimasti elevati, nonostante la mancanza di domanda di acciaio osservata nel mercato turco. Nessun operatore nel mercato import turco del rottame si aspetta un aumento dei prezzi del materiale “deep sea”, ma la maggior parte dei venditori afferma che il movimento al rialzo è necessario per sostenere il flusso di rottame. I fornitori ricordano che il subcontinente indiano è ancora attivo. Un produttore turco ha dichiarato: «Il rottame frantumato e bonus grade sono particolarmente difficili da trovare. L’India sta avendo un impatto sul mercato del rottame con la domanda di materiale di alta qualità». Una fonte ha affermato che la riluttanza dei trader ad acquistare tondo è il risultato dell’apprezzamento della lira turca dopo l’aumento dei tassi di interesse in Turchia. «Ma la lira turca perderà nuovamente forza e gli operatori si renderanno conto che il rottame è rimasto stabile. Quindi, alla fine, acquisteranno tondo a livelli più alti». Un trader di tondo intervistato da SteelOrbis ha commentato che i prezzi locali del tondo potrebbero aver già toccato il minimo. Altri sono più pessimisti. Pertanto, nonostante la lenta accelerazione osservata nel mercato del tondo, non si registra alcuna ripresa significativa.
I prezzi del rottame “short sea” in Turchia sono compresi tra 345 e 350 $/t CFR per il rottame HMS I/II 80:20 rumeno. La fluttuazione è più forte nel segmento del rottame “short sea” rispetto al segmento “deep sea”. Alcuni fornitori di rottame del Mediterraneo affermano che i produttori con sede a Iskenderun mostrano pochissimo interesse per i loro carichi. Un fornitore ha dichiarato: «Stanno già raccogliendo molto materiale dalle regioni colpite dal terremoto. Ma non vogliono nemmeno lavorare con contanti, preferendo lettere di credito per carichi “deep sea”».