Dopo essere cresciuti a inizio marzo, i prezzi del rottame destinato in Turchia hanno iniziato a diminuire alla fine della scorsa settimana, per effetto della minor domanda da parte delle acciaierie turche. Le stesse acciaierie stanno tuttora rimandando ogni acquisto. La scorsa settimana, nell'ambito di uno scambio chiuso tra un fornitore europeo e un produttore siderurgico turco, il prezzo dell'HMS I/II 80:20 si è attestato a 285 $/t CFR. Da allora non si è avuta notizia di ulteriori acquisti di rottame europeo.
Prima della notizia della suddetta transazione, l'HMS I/II 80:20 proveniente dagli Stati Uniti e dalla regione baltica aveva un prezzo pari a 295 $/t CFR Turchia. Attualmente questo livello di prezzo non sembra più valido.
I motivi per cui le acciaierie turche hanno sospeso gli acquisti sono principalmente le scarse vendite di acciai finiti (sia sul mercato interno che su quelli esteri) e l'impossibilità a raggiungere prezzi di vendita soddisfacenti.
Molti operatori di mercato attendono la prossima conferenza di SteelOrbis e il 76° meeting di IREPAS per formulare previsioni più precise sul futuro del mercato del rottame e per confrontarsi con fornitori o clienti. L'evento avrà luogo tra il 26 e il 28 marzo a Budapest.