"L'anno 2016 si è chiuso con un ulteriore rialzo dei prezzi sia delle materie prime che dei prodotti finiti". Questo in sintesi l'andamento del mercato delle materie prime per la siderurgia secondo Assofermet, l'associazione nazionale delle imprese del commercio, della distribuzione e della prelavorazione di prodotti siderurgici. "In particolare - aggiunge Assofermet - il movimento rialzista è stato registrato nelle prime tre settimane di dicembre, contribuendo a rafforzare il sentiment positivo".
"I mercati del nord Europa, così come quelli dell'area mediterranea - prosegue la nota diffusa dall'associazione - hanno registrato un aumento dei prezzi costante, seppur dal punto di vista dei volumi le quantità effettivamente acquistate/vendute siano state inferiori alle aspettative".
"In questo scenario, il mercato della ghisa continua ad avere un trend dei prezzi meno brillante rispetto a quello del rottame, a causa della buona disponibilità di materiale nei porti".
"Non si segnalano cambiamenti significativi per quanto riguarda l'HBI.
Appare invece totalmente cambiato lo scenario sulle ferro-leghe, in particolare il ferro-manganese e il ferro-cromo, che registrano forti aumenti e poca disponibilità".
Assofermet ha comunicato infine i dati relativi agli sbarchi di prodotti siderurgici, ghisa e materie prime al porto di Marghera (Venezia) avvenuti nel corso di novembre 2016:
| Volume (ton) |
Prodotto | Novembre |
Rottame | 0 |
Bramme | 59.270 |
Ghisa | 132.882 |
Coils | 102.221 |
Preridotto | 59.690 |
Lamiere | 5.487 |
Altro | 1.610 |
TOTALE | 361.160 |