Dopo aver chiuso la scorsa settimana in forte ribasso, i prezzi del minerale australiano con un tenore di ferro pari al 62% hanno aperto la settimana corrente con un'ulteriore diminuzione pari a 0,5 $/t, ovvero a quota 62,65-63,35 $/t CFR Cina.
La scorsa settimana i prezzi del minerale sono calati complessivamente del 9,5% rispetto alla settimana precedente, per effetto dei ribassi registrati sul mercato cinese dei future sull'acciaio. Tali ribassi sono derivati a loro volta dall'annuncio da parte delle autorità di Pechino della sospensione dei principali progetti pubblici della città per tutto il periodo invernale, allo scopo di migliorare la qualità dell'aria. Intanto, nell'ultimo mese i prezzi del minerale di ferro sono diminuiti complessivamente del 20%.
Fonti di mercato hanno riferito che i compratori cinesi hanno ridotto gli ordini di minerale a fronte dell'indebolimento della domanda di acciaio sul mercato interno. Questa circostanza ha generato pressioni ribassiste sulle quotazioni del minerale ferroso. Caroline Bain, chief commodities economist di Capital Economics, ha dichiarato che il calo dei prezzi del minerale è stato determinato probabilmente dalla consapevolezza che, nel caso di un significativo inutilizzo della capacità siderurgica nei mesi invernali, la domanda di minerale si subirà una contrazione. L'economista si aspetta che i prezzi del minerale scendano al livello di 55 $/t nel corso del quarto trimestre.