La scorsa settimana, sul mercato statunitense dei piani, produttori quali Nucor, ArcelorMittal USA e AK Steel hanno annunciato incrementi di prezzo con decorrenza immediata. Gli aumenti di prezzo erano stati previsti fin dal termine delle ferie legate al Giorno del Ringraziamento, ovvero quando il mercato spot ha arrestato la sua corsa rialzista. Nell'ultima settimana le attività sono state estremamente scarse e la maggior parte dei compratori si è astenuta dall'ordinare più del necessario. Secondo fonti consultate da SteelOrbis, gli ultimi timidi aumenti di prezzo rivelano che le acciaierie non si aspettano di riuscire ad alzare di molto le quotazioni spot prima della fine dell'anno: la mossa è stata dunque mirata ad impedire un indebolimento dei prezzi prima dell'arrivo di gennaio.
L'impatto di questa terza tornata di aumenti è ancora incerto, ma al momento perlomeno le quotazioni spot dei coils a caldo (HRC) e a freddo (CRC) sono rimaste stabili.
Sul mercato import la situazione è rimasta altrettanto fiacca. I trader hanno parlato di abbondanti richieste ma di pochi ordini.
Le acciaierie messicane hanno provato ad alzare i prezzi, ma recentemente anche la domanda di coils di origine messicana è stata ridotta ai minimi termini, e le offerte risultano facilmente negoziabili. Nel frattempo, le nuove offerte cinesi di CRC sono cresciute di 10 $/ton su base CFR, ma tale aumento deve ancora riflettersi nei prezzi di vendita all'interno degli Stati Uniti.
Prezzo ($/ton) | Variaz. settim. ($/ton) | |
USA locale | ||
HRC | 661-705 | 0 |
CRC | 772-816 | 0 |
Cina* | ||
CRC | 772-794 | 0 |
HRC | 617-639 | 0 |
CRC | 750-772 | 0 |
Messico** | ||
HRC | 639-661 | +22 |
CRC | 750-772 | 0 |
HRC | 617-639 | 0 |
*DDP porti del Golfo USA
**DDP Houston