Coils a caldo, la Turchia riacquista interesse per il materiale cinese

lunedì, 28 agosto 2023 11:35:02 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Gli acquirenti turchi di coils laminati a caldo (HRC) hanno finalmente mostrato un discreto interesse per le importazioni dalla Cina, ma questa volta da parte dei produttori di tubi e non di rilaminatori. In effetti, al momento in Turchia non ci sono quasi offerte per materiale da altre origini, almeno non a prezzi praticabili. Pertanto, alcuni buyer hanno considerato i prezzi cinesi accettabili rispetto ai livelli locali della Turchia.

Secondo le fonti, la scorsa settimana la Turchia ha ordinato circa 40.000 tonnellate di HRC dalla Cina e il range di prezzo effettivo per si aggira sui 600-605 $/t CFR. I carichi sono per le spedizioni di ottobre e sono stati ordinati la produzione di tubi e includono calibri sottili e varie larghezze, ma anche qualità di acciaio migliori. Secondo alcune fonti i prezzi effettivi menzionati sarebbero pari a circa 585-598 $/t CFR. «È un’altra storia ed è difficile e forse non logico confrontare queste [offerte] in termini di prezzo base», ha detto un trader. «Inoltre, si tratta di una produzione completa di tubi per l'export, quindi non ci sono dazi sulla materia prima, e il prezzo di 600 $/t CFR sembra buono rispetto ai livelli locali turchi», ha aggiunto.

Oltre agli ordini import dalla Cina, questa settimana i produttori di tubi turchi hanno anche prenotato alcuni volumi sul mercato interno a circa 650-660 $/t franco produttore, abbassando quindi la media con il prezzo di import. Le offerte locali di HRC in Turchia sono attualmente a 660-670 $/t franco produttore secondo le indicazioni generali più realistiche, anche se sul mercato si registrano anche livelli più elevati.

I rilaminatori turchi continuano a ricevere offerte per materiale Q195 da 3 mm e oltre dalla Cina a 580-585 $/t CFR e considerano praticabili livelli di 560 $/t CFR, ma questo livello non è accettato dai venditori.


Articolo precedente

Romania, piani: stabile il mercato locale nonostante il calo dell’attività

17 mag | Piani e bramme

UE: esaurite le quote di importazione della Turchia per vergella e profilati cavi

17 mag | Notizie

Europa, coils laminati a caldo: le acciaierie rifiutano di abbassare i prezzi malgrado la debolezza della domanda

16 mag | Piani e bramme

Turchia, coils a caldo: importazioni scarse per via della domanda debole e della cautela degli acquirenti

16 mag | Piani e bramme

Liberty Steel valuta la cessione delle attività in Benelux e Italia

16 mag | Notizie

Pakistan, coils a caldo: stabili i prezzi import, ma le richieste diminuiscono a causa della domanda debole

16 mag | Piani e bramme

Gli acquirenti del Consiglio di cooperazione del Golfo mostrano interesse per i coils a caldo cinesi, mentre le offerte ...

16 mag | Piani e bramme

Messico, consumo di coils a caldo stabile a marzo

16 mag | Notizie

Vietnam, coils a caldo: il mercato import manca di chiarezza, si allarga il divario con le offerte dei fornitori

15 mag | Piani e bramme

Cina, coils laminati a freddo: i prezzi di offerta scendono a causa del declino dei prezzi locali e dei futures

15 mag | Piani e bramme