Coils a caldo, Giappone: esportatori ancora competitivi nei principali mercati a luglio

lunedì, 24 luglio 2023 16:27:49 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Seguendo l'andamento globale dei prezzi, i prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) giapponesi nel mercato export non sono cambiati molto nell'ultimo mese. Le offerte giapponesi di HRC sono rimaste competitive in quasi tutte le principali destinazioni, in particolare nei mercati come l'UE e il Medio Oriente, in linea con altri fornitori stranieri.

Le offerte di HRC SAE1006 dal Giappone ai clienti asiatici si sono attestate a 600-630 $/t CFR a fine luglio, rispetto ai 595-600 $/t CFR di fine giugno. Tuttavia, nonostante gli aumenti, gli addetti ai lavori del mercato hanno segnalato diversi accordi firmati a livelli inferiori la scorsa settimana, poiché la maggior parte dei clienti ha continuato a spingere per ottenere sconti. In particolare, in Pakistan è stato registrato un acquisto di circa 10.000 tonnellate di HRC dal Giappone a 595 $/t CFR, mentre diversi lotti sono stati venduti a circa 595-600 $/t CFR Bangladesh. Le offerte dal Giappone nel Sudest asiatico sono state riportate a 600-620 $/t CFR, con il limite inferiore corrispondente alle offerte in Vietnam e il limite superiore a Malesia e Indonesia.

Le offerte di HRC SAE1006 provenienti dal Giappone verso il Medio Oriente sono state riportate a circa 600 $/t CFR, rispetto ai 590-600 $/t CFR del mese scorso, con diversi accordi firmati due settimane fa a 585-595 $/t CFR UAE, secondo le fonti.

I fornitori giapponesi hanno continuato a offrire attivamente i loro materiali al mercato europeo, anche se ancora una volta devono affrontare la forte concorrenza di altri fornitori asiatici. A fine luglio, le offerte di HRC provenienti dal Giappone si sono attestate a 600-620 €/t CFR, rispetto ai 600-630 €/t CFR di fine giugno, ma in calo di almeno 10-20 €/t da metà luglio. «I fornitori giapponesi hanno tentato di aumentare le offerte in Europa tra l'inizio e la metà di luglio, ma il mercato non era pronto ad accettare prezzi più alti, quindi i fornitori asiatici, inclusi i giapponesi, sono stati costretti ad abbassare le offerte per attirare gli acquirenti», ha detto a SteelOrbis un trader italiano.


Articolo precedente

Romania, piani: stabile il mercato locale nonostante il calo dell’attività

17 mag | Piani e bramme

UE: esaurite le quote di importazione della Turchia per vergella e profilati cavi

17 mag | Notizie

Europa, coils laminati a caldo: le acciaierie rifiutano di abbassare i prezzi malgrado la debolezza della domanda

16 mag | Piani e bramme

Turchia, coils a caldo: importazioni scarse per via della domanda debole e della cautela degli acquirenti

16 mag | Piani e bramme

Liberty Steel valuta la cessione delle attività in Benelux e Italia

16 mag | Notizie

Pakistan, coils a caldo: stabili i prezzi import, ma le richieste diminuiscono a causa della domanda debole

16 mag | Piani e bramme

Gli acquirenti del Consiglio di cooperazione del Golfo mostrano interesse per i coils a caldo cinesi, mentre le offerte ...

16 mag | Piani e bramme

Messico, consumo di coils a caldo stabile a marzo

16 mag | Notizie

Vietnam, coils a caldo: il mercato import manca di chiarezza, si allarga il divario con le offerte dei fornitori

15 mag | Piani e bramme

Cina, coils laminati a freddo: i prezzi di offerta scendono a causa del declino dei prezzi locali e dei futures

15 mag | Piani e bramme