Nell’ultima settimana i prezzi dei CRC cinesi si sono mossi al rialzo a causa dell’aumento dei prezzi dei futures sugli HRC.
Attualmente le quotazioni per l’export di CRC da parte delle principali acciaierie cinesi si attestano in media a 645-665 $/t FOB per la spedizione di gennaio, registrando un aumento di 7,5 $/t rispetto alla settimana precedente. Il livello negoziabile è stato segnalato a 630-635 $/t FOB, in aumento di 5 $/t su base settimanale.
Nella settimana in esame, il più importante produttore siderurgico cinese Baosteel ha aumentato i prezzi base dei CRC in consegna a dicembre di 100 RMB/t (14 $/t), migliorando il sentiment del mercato. Intanto sono aumentati anche i prezzi del minerale di ferro, sostenendo i prezzi dei CRC lato costi. La produzione è però diminuita leggermente, fornendo un certo sostegno ai prezzi. Tuttavia la domanda di CRC non è stata all’altezza delle aspettative degli operatori, e l’impatto della bassa stagione si è fatto sentire: nella prossima settimana, infatti, è previsto un andamento laterale dei prezzi del materiale sul mercato nazionale cinese.
Stando ai dati di SteelOrbis, in Cina i prezzi medi spot dei coils laminati a freddo da 1,0 mm si sono attestati a 4.290 RMB/t (597,5 $/t) franco magazzino, in aumento di 17 RMB/t (2,4 $/t) rispetto all’8 novembre.
Il 15 novembre i prezzi dei futures sugli HRC allo Shanghai Futures Exchange si attestano a 4.000 RMB/t (557 $/t), in aumento di 60 RMB/t (10,5 $/t) o dell’1,5% rispetto all’8 novembre.
1 $ = 7,1752 RMB