La limitata disponibilità di billette nel segmento import continua a pesare sul mercato turco, portando in alcuni casi ad accettare prezzi più alti. Ci sono infatti poche offerte dalla Russia e dal Donbass, mentre i prezzi per origini non soggette a sanzioni sono perlopiù impraticabili, specialmente per quanto riguarda l’Asia. Di conseguenza, alla fine della scorsa settimana l’Ucraina è riuscita a vendere alla Turchia un carico di billette a un prezzo che superava di 10 $/t l’estremità più alta del range generale per le importazioni in vigore in quel momento.
Secondo quanto risulta a SteelOrbis, un’acciaieria ucraina avrebbe venduto circa 15.000 t di billette a uno dei maggiori acquirenti turchi a circa 530 $/t CFR per una spedizione non urgente: al momento questo livello è considerato difficile da raggiungere per i venditori russi. Le offerte più recenti di billette dal Donbass sono state segnalate a 505 $/t CFR per la Turchia settentrionale, ma alcuni venditori hanno ammesso che proverebbero anche 510-515 $/t CFR per la stessa regione. Alcuni hanno tentato di ottenere persino 530 $/t CFR Iskenderun per la stessa origine dal Donbass, ma per ora gli acquirenti non sono pronti ad accettare. Come riportato da SteelOrbis, in precedenza la Turchia aveva acquistato 15.000 t di billette dal Donbass a 510-515 $/t CFR con spedizione a novembre.
Il prezzo di riferimento giornaliero di SteelOrbis per la billetta russa proveniente dal mar Nero è sceso di 2,5 $/t dalla fine della scorsa settimana, attestandosi a 480-490 $/t FOB.
«Le billette disponibili sul mercato sono davvero poche, ed è una delle ragioni per cui le acciaierie [turche] sono attive nel rottame e hanno accettato gli aumenti dei prezzi, soprattutto quando le offerte asiatiche non sono praticabili» ha spiegato un trader. Gli ultimi livelli FOB dall’Asia si attestano a 510-515 $/t, fino a 520 $/t, soprattutto dalla Cina. Un fornitore ha venduto circa 30.000 t di billette all’America Latina a 512 $/t FOB Indonesia. Tuttavia, questo livello si tradurrebbe in circa 540-550 $/t CFR per la Turchia, con consegna alla fine di gennaio.
Le fonti ritengono che al momento l’unica opzione per avere tempi di consegna ragionevoli per materiale di origine non soggetta a sanzioni a un prezzo simile a quello dell’origine Ucraina sia acquistare dall’Algeria. All’inizio di questo mese, infatti, un’acciaieria algerina ha venduto a un trader 20.000 t di billette a 501 $/t FOB per la spedizione di dicembre. Secondo gli addetti ai lavori, la posizione potrebbe tradursi in un’offerta per la Turchia a 533-535 $/t CFR, a meno che non sia già stata venduta.
Sul mercato locale turco delle billette, il prezzo del materiale viene stimato a 540-545 $/t franco fabbrica nelle regioni di Izmir e Iskenderun, dopo le vendite di Kardemir registrate la scorsa settimana a 525-535 $/t franco fabbrica in base alla qualità.