L’umore sul mercato asiatico delle billette è stato sostenuto dalla recente ripresa del mercato nazionale cinese. Tuttavia, le acciaierie della regione dell’ASEAN hanno per ora cercato di limitare gli aumenti per non spaventare gli acquirenti.
Le billette 3SP origine Indonesia sono state segnalate a 500 $/t FOB, in aumento rispetto agli accordi precedenti per le 5SP chiusi la scorsa settimana a 490-494 $/t FOB, di cui uno anche a 498 $/t FOB. «I prezzi in Cina stanno aumentando in questi giorni, anche sulla scia di quelli dei futures. Presumo che Dexin aggiornerà al rialzo questa settimana», ha affermato un grosso commerciante.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le billette 3SP origine Cina si è attestato a 500-505 $/t FOB il 31 ottobre, guadagnando 5-10 $/t nell’ultima settimana. «Le offerte per le 5SP arrivano a 510 $/t FOB, ma per le 3SP o le Q235 si rimane un po’ più bassi, appena al di sotto dei 500 $/t FOB», ha dichiarato un trader cinese. I prezzi in Cina sono anche stati supportati dai recenti stimoli governativi e dalle aspettative di un aumento degli investimenti infrastrutturali ed edilizi previsto per il quarto trimestre. Tuttavia i tagli alla produzione non sono stati così drastici come ci si aspettava, quindi i prezzi non possono aumentare troppo velocemente. Inoltre, la fiducia nell’uptrend non è ancora abbastanza forte e i prezzi sono sostenuti dagli elevati costi delle materie prime e dal sentiment.
In Cina il prezzo medio della billetta nazionale si è attestato a 3.525 RMB/t franco magazzino, in aumento di 75 RMB/t (10 $/t) nell’ultima settimana. Questo livello si traduce in 435 $/t, IVA al 13% esclusa.
Intanto, sebbene l’umore in Asia sia in prevalenza positivo, gli acquirenti sono stati riluttanti ad accettare trattative a livelli più alti. Inoltre, come già riportato da SteelOrbis, un’acciaieria russa avrebbe venduto circa 30.000 t di billette da 150 mm a Taiwan a 490-493 $/t CFR alla fine della scorsa settimana, in calo rispetto agli accordi precedenti chiusi a 495-498 $/t CFR.