Nel mese di aprile il produttore siderurgico ucraino Zaporizhstal darà il via ai test pre-produttivi sul nuovo impianto di fusione dotato di sistema "pulverized coal injection" (PCI).
I lavori per la realizzazione dell'impianto - che prevede un investimento complessivo di circa 105 milioni di $ - iniziarono due anni fa, allorquando il termine per l'inizio dei test venne fissato a dicembre 2009.
L'innovazione consentirà all'azienda di ottenere ad un tempo sostanziali vantaggi economici e indubbi benefici in termini di minore impatto ambientale. L'utilizzo di gas naturale - particolarmente oneroso - verrà infatti soppiantato dallo sfruttamento di polvere di carbone, con un risparmio di coke nel processo di fusione quantificabile attorno al 10%.