Il produttore siderurgico brasiliano Usiminas ha pubblicato i propri risultati trimestrali, dichiarando di aver registrato nel primo trimestre di quest’anno un utile netto di 76 milioni di real (19,2 milioni di dollari), dato in calo del 51,5% su base annua.
L’utile lordo nello stesso periodo si è attestato a 496 milioni di real (125,9 milioni di dollari), calando rispetto ai 612 milioni di real (155,4 milioni di dollari) dello stesso trimestre del 2018.
La società ha dichiarato di aver registrato nel primo trimestre un aumento dell’8,8% su base annua dei ricavi netti, ammontati a 3,53 miliardi di real (896,7 milioni di dollari). Sempre nel terzo trimestre, il volume delle vendite è lievemente calato rispetto agli 1,08 milioni di tonnellate del primo trimestre del 2018, ammontando a 1 milione di tonnellate.
Le vendite di minerale di ferro (1,8 milioni di tonnellate) hanno registrato un aumento del 5% rispetto al primo trimestre dello scorso anno.
L’EBITDA di Usiminas è diminuito del 23,7% su base annua nel primo trimestre, ammontando a 474 milioni di real (120,3 milioni di dollari), mentre il margine EBITDA è sceso al 13% dal 19% del primo trimestre del 2018. Sia l’EBITDA che il margine EBITDA seguono gli standard della Securities Exchange Commission (CVM) del Brasile.
Usiminas ha inoltre dichiarato che quest’anno prevede di investire 1 miliardo di real (253,7 milioni di dollari).
BTG Pactual, azionista di Usiminas, ha inoltre indicato i propri candidati per il consiglio per le finanze di Usiminas.