Secondo i dati ufficiali preliminari, nel 2016 gli Stati Uniti hanno importato 29.945.177 tonnellate, dato in calo del 7,7% rispetto al 2015. In valore le importazioni sono ammontate a 22,2 miliardi di dollari, contro i 30,2 miliardi di dollari registrati nel 2015.
Le principali fonti dell'import di acciaio nel 2016 sono state: il Canada con 5.119.208 tonnellate (-2,4%), il Brasile con 3.959.249 tonnellate (-18%), la Corea del Sud con 3.452.600 tonnellate (-21,6%), il Messico con 2.723.223 tonnellate (+8,8%), la Turchia con 2.190.899 tonnellate (-14,4%).
I prodotti maggiormente importati nel 2016 includono blumi, billette e bramme (5.929.313 t), zincati a caldo (2.809.076 t), fogli laminati a caldo (5.142.935 t), fogli laminati a freddo (1.997.728 t) e tondo per cemento armato (1.912.649 t).