USA: il DOC nega richieste di esclusione dalle tariffe a NLMK e a JSW Steel

giovedì, 02 maggio 2019 16:04:54 (GMT+3)   |   San Diego
       

Secondo quanto riportato dai media locali, il Dipartimento del Commercio statunitense (DOC) ha negato praticamente tutte le richieste di esclusione dalle tariffe della Section 232 presentate da NLMK Pennsylvania. Il DOC ha inoltre negato l’esclusione dalle tariffe alle aziende di NLMK nell’Indiana.

In base a documenti governativi, il Dipartimento del Commercio ha negato 74 richieste relative a bramme, mentre è ancora sotto esame una richiesta da parte dell’azienda a Farrell, in Pennsylvania. La società aveva precedentemente depositato la documentazione sostenendo che le esenzioni fossero necessarie a causa della carenza di offerta di bramme statunitensi.

L’impianto di Farrell importa perlopiù bramme dalla Russia, dove è situata Novolipetsk Steel, società madre di NLMK. Tra il 2016 e il 2017, NLMK ha dichiarato che è stata in grado di reperire il 2% delle proprie bramme dal mercato statunitense, dovendo ricorrere all’import per il resto del proprio fabbisogno.

Nei documenti di supporto, la società ha affermato che “questo deficit durerà anche dopo le tariffe, poiché gli impianti integrati non sono incentivati a vendere bramme ai loro concorrenti, e la loro capacità di laminazione sarebbe comunque superiore rispetto alla loro capacità di produzione di bramme”.

Inoltre, fonti vicine a SteelOrbis hanno confermato che il DOC ha negato tre richieste di esenzione a JSW Steel USA sull’import di bramme dall’India. Altre richieste sono ancora in attesa di ricevere un verdetto.