Secondo fonti ufficiali, le esportazioni statunitensi di acciaio nel mese di febbraio di quest'anno sono aumentate dell'1,1% rispetto a gennaio, attestandosi a 750.750 tonnellate. Comparando il dato su base annua, si rileva un incremento del 6,2%. In termini di valore, le esportazioni in questione sono ammontate a 950,1 milioni di dollari, rispetto ai 908,4 milioni di dollari di gennaio e ai 902,8 milioni di dollari di febbraio 2016.
Nello specifico, le esportazioni verso il Canada nel mese di febbraio hanno segnato un calo del 3,2% su base mensile e un aumento dello 0,4% rispetto a febbraio 2016, attestandosi a 357.714 tonnellate. Le esportazioni verso il Messico sono invece cresciute dell'3,1% su base mensile e dell'15,8% su base annua, raggiungendo 310.546 tonnellate.
Altre destinazioni significative per le esportazioni di acciaio dagli USA, sempre nel mese di febbraio, sono state: il Belgio con 7.545 tonnellate, l'India con 7.240 tonnellate, l'Italia con 6.688 tonnellate, la Cina con 5.271 tonnellate e la Germania con 3.699 tonnellate.
I principali prodotti esportati a febbraio includono coils zincati a caldo con 107.116 tonnellate, lamiere tagliate a misura con 78.427 tonnellate, fogli laminati a caldo con 61.313 tonnellate, lamiere in coils con 57.597 tonnellate e lamiere a freddo con 50.938 tonnellate.