Secondo un recente report diffuso da Freedonia Focus Reports, si prevede che la domanda statunitense di prodotti siderurgici raggiungerà i 102 milioni di tonnellate nel 2021.
Secondo lo stesso report, la crescita sarà sostenuta dal mercato delle costruzioni, mentre apporti meno significativi proverranno da settori come quello degli autoveicoli, di altri beni durevoli e dell’imballaggio metallico.
Negli USA la domanda di prodotti siderurgici è principalmente determinata dalla produzione interna di beni durevoli e di componenti in acciaio, ma il report evidenzia che le spedizioni di centri servizi e distributori riguardano esportazioni verso il Canada e il Messico per circa il 6% del totale in termini di valore. Pertanto, le industrie straniere esercitano una certa influenza sulla domanda dei prodotti delle acciaierie statunitensi.
Il report suggerisce anche che l’aumento degli investimenti per la riparazione e sostituzione di ponti stimolerà la crescita delle domanda di acciaio, nonostante la concorrenza del cemento armato porrà un limite ai guadagni. Per quanto riguarda i settori non relativi alle costruzioni, si prevede che il settore dei servizi di pubblica utilità crescerà dell’1,2% annuo fino al 2021, sostenendo la domanda di acciaio impiegato ad esempio nella costruzione di pali per linee elettriche. Il report indica infine che il declino dell’attività edilizia industriale sarà invece un ostacolo ad ulteriori progressi.