I governi dell’Unione Europea (UE) hanno rigettato la proposta della Commissione Europea (CE) di istituire dazi sulle importazioni di coils laminati a caldo (HRC) originari del Brasile, della Russia, dell'Iran e dell'Ucraina.
Secondo una notizia diffusa da Reuters, alcuni stati hanno ritenuto che le aliquote fossero troppo elevate, mentre altri le hanno giudicate troppo basse. La CE ha proposto dazi fino al 33%, e ha proposto inoltre la non applicazione del dazio qualora il prezzo di vendita dei prodotti superi i 427,27 €/t.
Citando fonti governative, Reuters ha scritto che i Paesi dell'UE, "compresi sia quelli che ospitano produttori siderurgici sia quelli interessati ad acciaio a basso costo", hanno rigettato l'intera proposta.
Il caso verrà ora esaminato dal comitato d'appello, che si riunirà non prima del 25 settembre prossimo.