I dati provvisori sull’export di acciaio dalla Turchia nel 2016 parlano di 16,4 milioni di tonnellate, valore destinato a salire di almeno il 3% nel corso del prossimo anno.
Si tratta della previsione riportata in uno studio avallato dall’associazione degli esportatori che vede da un lato una ripresa della domanda in mercati quali USA ed Europa, importanti sbocchi per la siderurgia turca, e dall’altro un rialzo dei prezzi del rottame inferiore a quello fatto registrare dal minerale, il che metterebbe in una situazione di favore la Turchia vista la preponderanza di forni elettrici nella sua produzione.
La situazione per il settore dell’acciaio in Turchia dovrebbe migliorare nel 2017 anche sul mercato locale per via degli annunciati investimenti pubblici in tema di infrastrutture e della ripresa già avviata nei settori delle costruzioni civili, dell’automotive e del bianco.
Nonostante questi dati rimane una certa preoccupazione dettata dalle tensioni politiche che possono avere un impatto anche significativamente negativo sullo sviluppo economico.