Nel 2016 il rottame importato dalla Turchia ha raggiunto un volume pari a 17,7 milioni di tonnellate, indicando un incremento del 9% su base annua. Il valore di tali importazioni allo stesso tempo è calato del 7,6%, a 3,9 miliardi di dollari. Lo ha comunicato l'associazione dei produttori siderurgici turchi.
Nello specifico, i volumi di rottame provenienti dai paesi UE sono cresciuti del 34,2% a 7,9 milioni di tonnellate, mentre quelli provenienti dagli Stati Uniti sono calati del 15,1%, fermandosi a 3,3 milioni di tonnellate. Infine, dai paesi CIS la Turchia ha importato 2,8 milioni di tonnellate di rottame, cioè il 20,3% in meno rispetto al 2015. Sempre nel 2016, il totale delle importazioni di rottame da parte della Turchia appare così suddiviso in base alla regione di provenienza del materiale: UE 60,1%; Stati Uniti 18,4%; Paesi CIS 16,1%.