Nel marzo di quest'anno il volume delle importazioni di billette e blumi in Turchia è diminuito del 73,2% su base annua mentre è cresciuto del 2,6% su base mensile, ammontando a 154.177 tonnellate. Lo ha comunicato l'istituto di statistica turco (TUIK), aggiungendo che il valore di tali importazioni è ammontato a 64,9 milioni di dollari, facendo registrare un calo del 60% su base annua e un incremento del 2,3% rispetto al mese precedente.
Inoltre, nel primo trimestre di quest'anno il volume delle importazioni di billette in Turchia si è attestato a 566.525 tonnellate, dato in calo del 59,5% rispetto allo stesso periodo del 2016. In termini di valore, le importazioni sono calate del 41,5%, fermandosi a 233,4 milioni di dollari.
Nel primo trimestre la Turchia ha importato billette e blumi principalmente dall'Ucraina (250.422 t, -37,99%), dalla Russia (237.638 t, -50,6%), dalla Georgia (21.039 t, +278,45%), dal Brasile (20.217 t, -32,37%), dalla Bielorussia (10.138 t) e dall'Azerbaijan (8.505 t, +143,42%).